Se ne parla nel 1640, quando il vescovo Pappacoda la trovava in cattivo stato, però passò un secolo prima che fosse di nuovo citata. Fu infatti ricostruita dall'Università nel 1744 con il nome di S. Antonio di Vienna.
Finalmente nel 1925 si constatò che la Chiesa molto antica e fino ad un anno prima in stato indecoroso fu riparata.